lunedì 12 ottobre 2009

Sformatini alla mela annurca!



Con questa ricetta partecipo al contest "Segni particolari DOP" del Al Cibo Commestibile in collaborazione con La compagnia del cavatappiFino a circa 20 anni fa quando dalle mie parti si parlava di mela, ci si riferiva esclusivamente alla mela annurca, non ne esistevano altre sui banchi del mercato e tutt'oggi, quando si svezzano i bambini si comincia con la mela annurca grattuggiata. La mela annurca è una mela particolare, non solo per il gusto, la sua particolarità è che non matura sull’albero perchè ha un peduncolo corto e piuttosto debole che rischierebbe di far cadere il frutto danneggiandolo, la maturazione avviene a terra, viene raccolta acerba e posta a maturare su dei morbidi giacigli, un tempo di canapa ed oggi di paglia detti "melai".

A casa mia, in inverno, la mangiavamo cotta al forno, spolverizzandola solo di zucchero semolato che poi fondendosi diventatava un tutt'uno con la buccia, rendendola croccante, questa era l'anticipo di quello che poi sarebbe stato l'affondo del cucchiaino nella calda, caldissima morbidezza della mela cotta. Ma non è questa la ricetta di oggi, forse la pubblicherò più avanti, oggi racconterò di questi sformatini dal cuore delicatamente umido e profumatissimi.

PS. Se vi trovate dalle parti di Valle di Maddaloni (Caserta) non vi sfuggiranno le distese di mele annurche messe sulla paglia a maturare al sole e volendo potete comprarne una cassetta ad un prezzo veramente conveniente.

Ingredienti: 400 gr di mele annurche, 250 ml di latte, 60 gr di burro, 60 gr di farina, 60 gr di zucchero, 4 uova, vaniglia, cannella, buccia di limone, passito o vino liquoroso a piacere.

Procedimento: Sbucciare le mele e tagliarle a tocchetti non troppo piccoli, porle in un tegame con 1 cucchiaio di zucchero, un pizzico di cannela e 2 cucchiai di passito. Far cuocere mescolando per circa 15 minuti. In una casseruola far bollire il latte con lo zucchero, la buccia di limone grattuggiata ed un altro pizzico di cannella. A parte preparare una roux facendo sciogliere il burro ed aggiungendo la farina, mescolare bene facendo cuocere qualche minuto; aggiungere il latte aromatizzato poco per volta e far cuocere per 5-10 minuti fino a far amalgamare bene il tutto. Far intiepidire ed aggiungere i tuorli due per volta, le mele ed infine gli albumi montati a neve non troppo compatta. Mettere negli appositi stampini imburrati riempiendoli fino a 3/4 della loro capienza. In forno a 160° per circa 30/35 minuti. Vi assicuro che il profumo che si diffonderà sarà solo il preludio di questa squisitezza.

24 commenti:

lisaricette ha detto...

Non puoi lasciarmi così in sospeso,chisa'se reggo fino a domani,stupende Lisa.

Stefania Oliveri ha detto...

Sei crudele!

genny ha detto...

mi è stato regalato oggi il libro di de risio e ho letto della mela anurca..ed eccola quI!!!
tra la'ltro è un prodotto igp..se vuoi perchè non partecipi al contest???

pinar ha detto...

Scusate il "post"icipo ma ieri non avevo tempo.
@Genny l'ho preparata proprio per il contest!

Unknown ha detto...

Devono essere squisiti, di questo tipo di mele ne sento parlare da sempre:)

rebecca ha detto...

le annurche, che meraviglia!!! quando ero piccola il mercato profumava di queste buonissime mele, ora non se ne trovano spesso solo alcuni banchi, quelli più vecchi. Sformatini deliziosi!
ciao Reby

Eliana ha detto...

io credo di non avere mai assaggiato questa varietà di mele, sono più abituata alle tradizionali golden, gala, pink, stark e smith...
gradevolissimi i tuoi sformatini.
un abbraccio

marsettina ha detto...

le mele annurche sono ottime peccato si trovino solo dalle nostre parti1

Manuela e Silvia ha detto...

Che invitanti questi sformatini...poi, mangiati assolutamente caldissimi!! fantastici!!
bacioni

Anonimo ha detto...

carinissimi questi sformatini di mela annurca... non ci crederai ma sento fin qui un buon profumino!!!! :)

Hiperica di Lady Boheme ha detto...

Che sformatini gustosi,
brava!

pinar ha detto...

grazie per i vostri commenti e chi non a mai avuto la fortuna di provare questa profumata (ma senza essere invadente) varietà di mele se capita dalle mie parti non se la lasci scappare, questo è il periodo migliore perchè si trovano le cosiddette annurche "nuove"!
ciao

iana ha detto...

Ciao Pinar... nella mia infanzia napoletana praticamente ricordo solo le annurche come mele... ora che ci penso erano davvero trooooooooooooppo bbuone!

pinar ha detto...

@Iana la prima mela che ho visto diversa dalle annurche è stata quella di Biancaneve :-)

Alessandra ha detto...

I tuoi sformatini sono ottimi, queste meli li esaltano di sucuro ma la ricetta è buona di suo. Complimenti.
Ciao Alessandra

Mammazan ha detto...

Peccato che qui in Piemonte non arrivino queste mele ormai famose..
Bella l'idea del contest e cercherò di partecipare..In ultimo complimenti per i deliziosi dolce che hai creato
Baci

minnie ha detto...

Buoneeee!!! Mi sembra di sentire quel gradevole aroma che si diffonde per tutta la casa! :P

pinar ha detto...

@Alessandra grazie e benvenuta!

@Mammazan questo ti dovrebbe convincere a tornare, sennò fammi sapere ti invio una cassetta, NON SCHERZO! poi però ci prepari uno dei tuoi stupendi dolci!

@Minnie il profumo è arrivato fino a te? immagina la mia cucina cos'era!

io ha detto...

nella mia assoluta ignoranza non conoscevo questo tipo di mela...si impara sempre qualcosa di nuovo nella vita...te' brava ne'...stefano

Cuochella ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Cuochella ha detto...

qualche tempo fa guardavo un video dove saviano accennava a queste mele. in realtà le conoscevo già prima che ne parlasse, ma il modo in cui ne aveva parlato, come un frutto delizioso ma indifeso(di cui una buona parte di coltivazioni è stata distrutta da operazioni malavitose) mi aveva intenerito. Ora leggo invece la tua descrizione, ammaliata dalla ricetta della mela cotta caramellata, insomma mi hai incuriosito molto, perchè anche tu ne parli con tanto amore di questa piccola mela.

I tuoi sformatini, così piccini come le mele di cui sono composti, sembrano fatti apposta per essere mangiati in un sol boccone.

Se usassi la farina integrale secondo te ci starebbe bene o diventerebbero troppo rustici?

pinar ha detto...

@ets tè grazie nè...

@Cuochella ci sarebbero così tante cose da dire su questo frutto unico che dovrei aggiornare il post tutte le volte che me ne vengono in mente di nuove! per esempio che la mela annurca cambia la consistenza con il passare dell'inverno, le nuove (che preferisco) sono croccanti, ma questo non vuol dire che siano acerbe, e le vecchie (che si usano soprattutto per i bambini e come ingrediente per ricette dolci) sono farinose.
Per quanto riguarda l'uso della farina integrale non so se hai un'esigenza particolare ma forse sarebbe meglio usare una miscela delle due farine!
ciao e benvenuta

Gloria ha detto...

Buone le mele annurca, le ho scoperte solo l'anno scorso e spero vivamente di ritrovarle tra i banchi anche quest'anno! Questi sformatini sembrano deliziosi... ciao
Gloria

Lydia ha detto...

Accidenti, con le annurche mi sento a casa!!!!