mercoledì 13 gennaio 2010

"Ode al carciofo"


Il carciofo dal tenero cuore si vestì da guerriero,
ispida edificò una piccola cupola,
si mantenne all'asciutto sotto le sue squame,
vicino al lui i vegetali impazziti si arricciarono,
divennero viticci, infiorescenze commoventi rizomi;
sotterranea dormì la carota dai baffi rossi,
la vigna inaridì i suoi rami dai quali sale il vino,
la verza si mise a provar gonne, l'origano a profumare il mondo,
e il dolce carciofo lì nell'orto vestito da guerriero,
brunito come bomba a mano,
orgoglioso, e un bel giorno,
a ranghi serrati,
in grandi canestri di vimini,
marciò verso il mercato a realizzare il suo sogno: la milizia.
Nei filari mai fu così marziale come al mercato,
gli uomini in mezzo ai legumi coi bianchi spolverini erano i generali dei carciofi,
file compatte,voci di comando e la detonazione di una cassetta che cade,
ma allora arriva Maria col suo paniere,
sceglie un carciofo, non lo teme, lo esamina,
l'osserva contro luce come se fosse un uovo,
lo compra, lo confonde nella sua borsa con un paio di scarpe,
con un cavolo e una bottiglia di aceto finché, entrando in cucina,
lo tuffa nella pentola.
Così finisce in pace la carriera del vegetale armato che si chiama carciofo,
poi squama per squama spogliamo la delizia e mangiamo la pacifica pastadel suo cuore verde.

Pablo Neruda

Carciofi alla Romana


Pulire dei carciofi con un coltello ben affilato, levando le prime foglie. Aprire al centro ed eliminare la barba; inserire nell'incavo dell'aglio a pezzetti, prezzemolo, menta, sale, pepe ed un filo d'olio. Posizionare a testa in giù in un tegame alto e coprire fino a metà di acqua e olio e salare ancora un poco. Coprire e dal bollore far cuocere circa 25/30 minuti, fino alla riduzione del liquido.

Ringrazio Lisa per questo premio e visto che già molti di voi l'hanno ricevuto lo dono a chi passa di qua!

enhum olhar è mais puro do que uma crianca

18 commenti:

io ha detto...

Il Carciofo ha un'azione epatoprotettiva e favorente la digestione. E' un rimedio adoperato da secoli per le sue proprietà di aumento della produzione di bile e di protezione del fegato.
Il carciofo possiede anche una valida azione di miglioramento della composizione della bile, che si accompagna ad aumento della funzionalità del fegato. Nei pazienti con problemi epatici questa pianta provoca la rapida scomparsa dell'ittero, con forte diminuzione di sali e pigmenti biliari nelle urine, ripristino del normale colorito delle feci e notevole diminuzione della bilirubina e delle transaminasi nel sangue.
Protegge il fegato dai danni causati dal tetracloruro di carbonio, una sostanza molto tossica per il fegato. Il meccanismo forse più importante per spiegare quest'azione è legato alla capacità degli acidi fenolici di ostacolare i danni che i radicali liberi provocano alle cellule del fegato, con un'attività inibitoria più forte di quella della vitamina E. Aumenta il peso del fegato perchè stimola la rigenerazione delle cellule del fegato stesso.
Per cui viva la ricetta di pina!!

pagnottella ha detto...

Pablo era in molte pagine del mio libro delle elementari :-)
Amo il carciofo, avrai letto la frase dedicata a questo meraviglioso vegetale, nel mio profilo...
Questa è un'ottima ricetta, mammuzza li prepara spesso cosi, però omette la menta, bisogna che le dica di aggiungerla!
li mangio anche crudi ;-)
mi piacciono troppo!

lisaricette ha detto...

Questi carciofi sono molto golosi
anch'io li faccio spesso,mi fa piacere che hai gradito il dono,bacioni Lisa.

pinar ha detto...

@Stefano confessa hai consultato un sito medico! ma sarai mica dottore in medicina? perchè in questo caso ti utilizzerei per consulti!cmq tutto giusto! che qui tra bile e fegato intossicato ne abbiamo sempre bisogno, anzi appena esco dall'ufficio vado a comprarne altri!
cià

@Pagny io crudi non li ho mai mangiati ma so che sono ottimi! proverò
baci

@Ciao Lisa ti abbraccio!

francesca ha detto...

A casa mia li mangiano tutti, anche al gatto piacciono, magari imbottiti di carne....ma qui in Germania non e` sempre facile trovarli e quando li trovo.....E` una poesia.
Non ho mai messo la menta, di solito uso solo il prezzemolo, provero` Francesaca

Federica Simoni ha detto...

adoro i carciofi in tutti le versioni!!preparati così sono fenomenali! ciaooooooo

iana ha detto...

I carciofi sono davvero una delle cose più buone al mondo...
La favola è fantastica!!!

luxus ha detto...

pinar,
dalla mia terra di carciofi spinosi, ma dal cuore tenero e profumato, non può che giungere apprezzamento sia per l'ode che per la ricetta.

p.s.cuori di carciofo crudi, affettati sottili, un goccio d'olio e una spolverata di bottarga... provare per credere!

pinar ha detto...

@Francesca non so se i miei gatti apprezzerebbero ma preferisco rimanere con il dubbio, già mangiano troppo!
ciao

@Federica grazie!

@Giuliana mi sa che li inserisco in questo periodo di regime alimentare controllato! nel senso che mi concentro molto su quello che ingerisco ;-)

@Luxus anche Pagnottella me li ha consigliati così, in più ho la bottarga a casa, li preparo
grazie

Gloria ha detto...

Adoro i carciofi! e poi con la menta mi hanno un saporino eccezionale!

Acquolina ha detto...

Buoni i carciofi! mi piacciono tantissimo (lo so, non ci sono molte cose che non mi piacciono, ma ho una mia classifica...).
grazie per la poesia! ciao

terry ha detto...

Stupendo classico del carciofo presentato in maniera superba, con tanto di poesia di Neruda!
grande!

ciao

Terry

colombina ha detto...

che buoni!!!! Presentati in maniera superba, adoro i carciofi, proverò subito!!! Bacioni

Alem ha detto...

io adoro i carciofi.
Ma se ti dico che non li ho mai, ma mai cucinati??
E' un altro ingrediente che mi spaventa, forse perchè raramente ne mangio cucinati bene.
Che faccio provo?

pasadena ha detto...

Fantastico!

Sebastiano Landro ha detto...

I carciofi sono un alimento sano e nutriente; complimenti!

Albertone ha detto...

Non resisto ai carciofi, in nessun modo siano preparati.
Ne ho giusto tre in frigo, chissà come li preparo oggi :)

Anonimo ha detto...

HO scoperto i carciofi alla romana bazzicando in quei di Roma... e ti devo dire che non li ho mai mangiati così buoni!