Oggi inizia ufficialmente la mia panificazione con il lievito madre! Devo essere più precisa! la sincerità, croce e delizia, me lo impone! quindi.... oggi inizia ufficialmente la mia panificazione "riuscita" con il lievito madre! E' già da circa tre settimane che il "criaturo" vive nel mio frigo e da subito ho provato ad utilizzarlo, devo dire che con mio sommo piacere i primi due tentativi, che non ho potuto fotografare (qualcuno forse crede che ci nutriamo solo di quello che riesco ad immortalare? e no! molte più cose prendono la via dello stomaco), sono andati a buon fine, ma?... è stata solo la fortuna del principiante! ed io presa dalla convinzione di essere nata per panificare (onnipotenza!) da quel momento in poi ho prodotto solo disastri... sgrunt! non è detto che sia finita qui, potrebbe ancora accadere di buttare tutto in pattumiera, mi riservo di omettere i prossimi ed eventuali insuccessi, siete avvertiti! però sono ottimista, grazie ad un trucco che ho imparato da lei, il lievitino! volendo potete leggere direttamente, io vi scrivo la ricetta (copiata e incollata) con le mie modifiche.
LIEVITINOalla sera
200g Lievito madre, 200g Farina Manitoba, 200g Acqua ( io dosi da 100 g)
200g Lievito madre, 200g Farina Manitoba, 200g Acqua ( io dosi da 100 g)
In una ciotola sciogliere il lievito madre nell'acqua, aggiungere la farina e mescolare. Si ottiene una pastella molto consistente. Coprire con pellicola e lasciare lievitare tutta la notte nel forno spento.
IMPASTOal mattino
600g Farina 0, 200g Farina integrale, 300g Lievitino, 400g Acqua, 20g Sale, 1 Giro abbondante di olio extravergine.
Impastare le farine, il lievitino e l'acqua. Quando l'impasto ha preso consistenza aggiungere il sale e dopo qualche minuto l'olio. Lasciare lievitare per 2-3 ore, poi stendere l'impasto a formare un rettangolo e avvolgerlo su se stesso senza però stringere troppo (le pieghe di Adriano). Mettere la pagnotta a lievitare in un cestino rettangolare ricoperto di carta da forno e infarinato fino al raddoppio. Accendere il forno a 220°C inserendo un pentolino d'acciaio per il vapore, quando sarà a temperatura il forno nel pentolino mettere 5/6 cubetti di ghiaccio. Infornare il pane (facendolo scorrere dal cestino alla placca aiutandosi con un angolo della carta da forno), spruzzare abbondantemente con acqua (in questo modo si ottiene una bella crosta) e abbassare la temperatura a 200°C. Dopo 10' minuti abbassare a 180°C e cuocere per una mezz'oretta. Il pane è ben cotto quando picchiettando il fondo, suona vuoto.
15 commenti:
L'aspetto e` magnifico, mi immagino il sapore....qui e` difficile trovare un buon pane ed io sto rimandando l'esperienza con la pasta madre a quando Nicola sara` piu` autosufficente.... un terzo bimbo in casa da accudire e` troppo per me...
Ti lascio gli auguri di un buon e felice anno nuovo
Francesca
perfetto questo pane per concludere l'anno in bellezza! bravissima! poi con la pm si sà..tutto un'altro pane!!
un bacione e buon inizio 2010
brava Pinar non bisogna arrendersi mai diciamo che inizi il nuovo anno con un buon proposito:sfornare un pane eccezionale fatto di sana pianta con le tue mani!!!bravisisma e riesci a strapparmi sempre un sorriso quando leggo i tuoi post, w la sincerita'!!!...baci e buon anno!!!
Ciao Pinar!
anche io sto pensando di dare alla luce il mio personale lievito madre! ma sto continuamente rimandando! Da domani sarò in ferie... magari è la volta buona!
P.S. i Rococo sono finiti..domani li rifaccio!
Un saluto
Kemi
@Manu, Silvia sì! tra l'altro si mantiene buona anche per una settimana, di più non so perchè è finito!
baci e auguri
@Scarlett come proposito non mi sembra niente male!
grazie e auguri
@Kemi io gli ultimi li ho conservati per capodanno, voglio intingerli nel passito come si fa con i cantucci nel vinsanto!
ciao e buon anno
Che impegno la PM, io ancora non me la sento, però è buono e dura di più, sei stata bravissima! in bocca al lupo con i prossimi impasti...ti auguro un 2010 pieno di successi in cucina...e anche di felicità
Francesca
BRAVISSIMAAA!!!Immagino che non deve essere molto facile e il tuo pane è perfetto!!!UN CARISSIMO AUGURIO DI UN BUON 2010!!!!!!UN ABBRACCIO
che impegno il criaturo!!!!!
vedi l'ora???...........
a domani,gemell
notte fiore
dalia
M'hai fatto ricordare i miei primi esperimenti con il lievito madre, ero talmente coinvolta (lo sono tutt'ora! Che soddisfazioni mi regala :-) dalla bestiolina, che mangiavo tutto ciò che realizzavo, all'inizio non è perfettissimo l'impasto... anche i mostriciattoli dal sapor più strano per me erano delle bontà impagabili...eh che voui fà ogni scarrafone è bello a mmamma soia (si scrive cosi? :-)
il tuo pane è stupendamente stupendo...ma quanto son belli gli alveoli!
baci cara e buon 2010!
brava...io ho smesso di badare al lievito madre qualche anno fa, l'ho tenuto per un paio d'anni, poi però non sono riuscita più a stargli dietro...mi è disiaciuto un sacco e mi dispiace tutt'ora, specie xkè so quello che mi perdo...complimenti...bacio
@Francesca grazie! augurissimi anche a te!
@Marifra devo dirtelo? mi aspettavo di peggio!
1 bacio e buon anno
@Daliaaaaa!!!!! ci devi cvredevre!!!!
@Pagni va abbastanza bene e poi il napoletano è così difficile da scrivere!
baci e buon anno
@Mike sono all'inizio e non è detta ancora l'ultima parola! però la soddisfazione di mangiare solo pane autoprodotto è veramente grande!
augurissimi
Bhe complimenti, a me pare davvero ben riuscito.
E poi hai iniziato con un pane integrale, difficile anche con il lievito di birra, figuriamoci con quello naturale.
No no, sei stata brava davvero.
Albertone
Da oggi sono una tua sostenitrice!!! Tanti auguri...per un Nuovo Anno ricco di gioie e soiddisfazioni!!|!
Ciao Pinar!
Bravissima...ha proprio un bell'aspetto!!
Per la mia ricetta...io ho fatto più lievitino del necessario perchè di solito quando panifico, ne faccio in abbondanza e poi lo congelo!
Un sorriso e grazie per aver preso spunto,
D.
evviva, non sai quanto mi faccia piacere che funzioni, il tuo pane è bellissimo, scusa la latitanza ma c'ho sempre tantissimo da fare in "vacanza"! Baci!!!!
Posta un commento