sabato 14 agosto 2010

Nostalgia di casa

Non c'è al mondo un posto che mi appartenga! Ora non mi sento a casa più da nessuna parte. La casa, il rifugio, non è un luogo fisico ma un concetto, un luogo mentale ed io ho perso la mano che mi reggeva l'altro capo del filo, che mi riconduceva.
Cosa è il lutto? è nostalgia di casa! Come quando ad un certo punto di un viaggio hai quella voglia atroce di tornare perchè ora basta! hai bisogno di respirare quegli odori, di sentire quelle voci. Ho cominciato questo viaggio il 10 luglio ed ora ho voglia di tornare, giro in tondo, a sorvolare dei luoghi senza sapere dove atterrare, il mio posto nel mondo ora è in una bara, due metri sotto terra.
Cosa è il lutto? è nostalgia di casa... io proprio non me lo aspettavo...

35 commenti:

genny ha detto...

"dicono!io so " era il titolo di qualche post fa... e tu sai.sai dov'è la tua casa.anche se fa male. sai che chi hai perso è dentro di te...e non aggiungo altre parole,non vuole essere retorica la mia, ma un abbraccio fortissimo...

Zucchero & Cannella ha detto...

Non credere quando ti dicono che col tempo il dolore si attutisce, perchè l'intensità rimane uguale cambia solo la frequenza con la quale lo senti.

Oggi mio padre avrebbe compiuto 70 anni.

Per il tuo dolore non c'è nessuna parola che possa essere utile.

Giulia ha detto...

Cara Pina.. Ti abbraccio forte-forte senza dire una parola. Perché quel vuoto, quel lutto o chiamalo come ti pare, rimarrà per sempre, magari nascosto dietro un piccolo paravento che non permetterà agli altri di vedere...
So di che parli.
Ti sto vicina.

Elisabetta ha detto...

anch'io so di che parli,cara...Paoletta il papa'...io una sorella giovane...un fratello giovane...ferite che rimangono aperte,non solo, per ricordarci il dolore,ma per tenere vivo, l'amore per loro..un caro abbraccio...Elisabetta

annathenice ha detto...

non lo so se il silenzio, anche se carico di parole vere e sincere, possa davvero essere d'aiuto a chi soffre. Bisognerebbe essere vicini fisicamente per poter poggiare almeno una mano sulla spalla o poter abbracciare la persona che soffre.
Però io qui ho solo uno spazio che mi permette di farti capire che, anche se non l'ho provato il tuo dolore, posso dirti che da sempre ho il terrore anche solo di imaginarlo.
Quando mi immedesimo in una situazione così, piango, anche se di fronte a me ci solo ancora i miei genitori.
Però, cara amica mia, il concetto di 'casa' che io ho corrisponde a 'vita.
Una vita piena di stanze a volte buie e a volte piene di luce.
Stanze splendide e grandi piene di tante cose belle che prima o poi si chiudono e non si riaprono più.
Ma ce ne sono altre ancora aperte e tante altre che ancora di aspettano.
Prima di lasciare quella porta chiusa, soffermati ancora un pò, per continuare a sentirne i profumi, ma appena riesci a respirare a fondo, continua la tua strada, carica dei doni che da li hai portato sicuramente con te, e vai avanti.
Strano ma vero, anche in questa stanza virtuale c'è tanto amore per te.
Se hai voglia di parlare scrivimi.
Un abbraccio
anna

marianna franchi ha detto...

Posso solo immaginare il dolore che stai provando... So che non esistono parole in queste situazioni che possano almeno un poco attenuare il dolore... e se ti andasse di parlare con qualcuno,sono qui.
Ti abbraccio fortissimo
Marianna

Stefania Oliveri ha detto...

Io considero il mio blog come una "casa", virtuale sicuramente, ma casa... e se tu hai voluto condividerlo qui, è perché una casa o forse anche solo una stanza c'è e lo senti anche tu! Ti sono vicinissima e non solo perché sono passata dall'esperienza dolorosissima, ma perché ti voglio bene, anche se non ci conosciamo di persona, perché ti reputo amica, anche se virtuale, ma per me tanto reale.
Ti abbraccio
Stefania

Stefania Oliveri ha detto...

Io considero il mio blog come una "casa", virtuale sicuramente, ma casa... e se tu hai voluto condividerlo qui, è perché una casa o forse anche solo una stanza c'è e lo senti anche tu! Ti sono vicinissima e non solo perché sono passata dall'esperienza dolorosissima, ma perché ti voglio bene, anche se non ci conosciamo di persona, perché ti reputo amica, anche se virtuale, ma per me tanto reale.
Ti abbraccio
Stefania

marianna franchi ha detto...

Sono ripassata per un saluto... spero possa farti piacere... e farti sorridere (vorrei poterti tirare sù di morale) sapere di avere una rompi tra i piedi...
Un ABBRACCIO

Dolci a gogo ha detto...

ciao Pina nn ci sono parole spesso si cade nella retorica in questi casi pero tesoro pian piano elaborerai il lutto e avrai per sempre questa persona nel tuo cuore stretto stretto e nessuno potrà portartelo via....un caldo abbraccio,Imma

giovi ha detto...

ti abbraccio forte! giovi.

Lidia Miglionico ha detto...

Tesoro chi più di me può capire come ti senti!!
Ho vissuto indirettamente questo tuo dolore...sto cercando di mantenermi lontana non perchè non ti pensi anzi, non passa giorno che non lo faccia, ma perchè avendolo vissuto mesi prima so che non esistono parole..carezze..sguardi che possano cancellare il tuo dolore!! Credo che solo tu nel tuo silenzio possa elaborare e non cancellare questa cosa atroce...la tua casa è lì sootto terra ma solo fisicamente...lei è lì ogni istante del giorno e credo che soffra ancora vedendoti così....tesoro mio reagisci per lei...io l'ho fatto, certo spesso qualche lacrima scende è inevitabile o quei tonfi nello stomaco diventano fortissimi, ma poi mi dico: Lei non vorrebbe vedermi così...e vado avanti!!
Tesoro forza...forza...ti abbraccio fortissimo!!

Unknown ha detto...

Ti abbraccio forte.
Evelin

lisaricette ha detto...

Ti abbraccio forte,non posso fare altro per te,mi dispiace,è successo anche a me e ti comprendo,ma ognuno reagisce a suo modo,la forza di rivivere come prima ti arriva o no .spetta dalla tua voglia di vivere
Passero' sempre per un saluto,spero ti fara' piacere.Lisa.

pagnottella ha detto...

Non mi vengon le parole...solo un abbraccio forte...

DIANA. BRUNA ha detto...

Carissima,
in situazioni così dolorose non so mai che cosa dire perchè le mie parole mi parrebbero inutili.
Quando fu del mio babbo, non so cosa mi prese, ma mi davano fastidio le parole che avrebbero potuto consolarmi, volevo stare sola col grande dolore.
Allora...ti stringo forte le mani e...niente, non ho parole da dirti, ma sappi che ti penso.
Un abbraccio stretto
Bruna

Lydia ha detto...

Io ogni tanto passo nella speranza di leggere tue notizie.
Ti abbraccio forte forte

Sar@ ha detto...

Ti sono vicina con il cuore... un abbraccio!!!

Unknown ha detto...

Hai ragione l'effetto è questo, mi è successo con i nonni, con quella casa in cui andavo sempre e che poi è mancata, svuotata poco a poco eppure troppo velocemente, si perde una parte di noi stessi, con i genitori è ancora più atroce, ma del resto se così non fosse vorrebbe voler dire che non c'è stato amore e allora non avrebbe avuto senso.

Un abbraccio fortissimo

Unknown ha detto...

Io passo da qui per dirti che anche se virtualmente ti sono vicina, un bacio
Evelin

francesca ha detto...

In questi giorni di frenesia insensata, un pensiero......
francesca

Sabrine d'Aubergine ha detto...

Pinar? Dopo tanto tempo sono venuta per un saluto, un pensiero pieno di affetto, un sorriso. Spero che tu abbia trovato un equilibrio: anche nel dolore lo si trova. Parlo sapendo...
Ti abbraccio,

Sabrine

ristoranti roma ha detto...

Tieni duro!
un abbraccio!

Unknown ha detto...

Io persa mamma mentre ero incinta di 3 mesi...il lutto come nostalgia di casa è una delle espressioni più vere che abbia mai sentito...
Ti sono, seppur sconosciuta, vicina.
Laura@RicevereconStile

cooksappe ha detto...

casa dolce casa!

francesca ha detto...

Un pensiero......
Francesca

Ristoranti a Cracovia ha detto...

Grande post, devo provare!
La cucina è anche la mia passione nei tuoi articoli si può anche vedere! Saluti

Daphne ha detto...

lhai ritrovata la tua casa? :/

cooksappe ha detto...

<3

pinar ha detto...

Rispondo a Daphne per tutte! grazie! dopo tanto tempo trovare ancora un vostro saluto mi emoziona.
tante cose sono accadute e casa dove prima c'era non l'ho trovata, allora mi sono decisa a traslocare il cuore. sono ancora in fase di assestamento, però questo spostamento mi ha aiutata a sgomberare gli armadi zeppi di cose inutili e adesso c'è tanto spazio che, con più maturità ed equilibrio mi impegno a mantenere vuoto, questi spazi resteranno cautamente liberi!
1 bacio

francesca ha detto...

Un tuffo al cuore il tuo commento :-)
Francesca

francesca ha detto...

So che ad un certo punto ricomincerai... a cucinare ed a condividere con noi la tua passione =D
Francesca

francesca ha detto...

:-)

pinar ha detto...

Un'amica mi ha chiesto perché non scrivo più su questo blog, così ci sono tornata. Per guardare con più serenità, forse, gli accadimenti. Mi ritrovo mio malgrado a cercare di nuovo per l'ennesima volta un equilibrio dopo la scomparsa di mio padre il mese scorso
A questo punto ricomincio ancora e per fortuna è sempre un andare avanti
Qui non ci torno più, è finito il tempo ma se vi fa piacere mi trovate su Facebook come Pina Iorio
A me farebbe piacere

pinar ha detto...

Un'amica mi ha chiesto perché non scrivo più su questo blog, così ci sono tornata. Per guardare con più serenità, forse, gli accadimenti. Mi ritrovo mio malgrado a cercare di nuovo per l'ennesima volta un equilibrio dopo la scomparsa di mio padre il mese scorso
A questo punto ricomincio ancora e per fortuna è sempre un andare avanti
Qui non ci torno più, è finito il tempo ma se vi fa piacere mi trovate su Facebook come Pina Iorio
A me farebbe piacere