

Continuo a trattenere un pò di aria di vacanze attraverso i sapori ed i profumi che me la richiamano! In questo caso l'aroma è quello del cioccolato più buono del mondo, il cioccolato di Modica. Questo paesino in provincia di Ragusa è una delle tappe obbligatorie delle mie vacanze sicule e riesco a spendere tanto ma veramente tanto in cioccolato e biscotti di carrube.
Cosa avrà di così speciale il cioccolato di Modica?
"Il cioccolato di Modica, lavorato come facevano gli Atzechi al tempo dei conquistadores spagnoli, tecnicamente può essere definito cioccolato "a freddo" ed è granuloso e friabile. Furono proprio gli spagnoli a portare a Modica il "xocoàtl", un prodotto che gli abitanti del Messico ricavavano dai semi di cacao triturati su una pietra chiamata "metate", in modo da far sprigionare il burro di cacao e ottenere una pasta granulosa. I modicani appresero questa lavorazione dagli spagnoli, senza passare alla fase industriale.
Nella lavorazione a freddo, il cacao non passa attraverso la fase del concaggio: la massa di cacao viene lavorata a 40° con aggiunta di zucchero semolato; non riuscendo a sciogliersi, nè ad amalgamarsi, lo zucchero, dà al cioccolato modicano il caratteristico aspetto "ruvido" dalla consistenza granulosa. La tavoletta di cioccolato modicano ha un colore marrone non uniforme, l'aroma è quello del cacao tostato, con note leggermente astringenti. Viene tradizionalmente aromatizzato con cannella o vaniglia, ma si può trovare facilmente cioccolato al peperoncino, alla carruba, al caffè, agli agrumi. Il cioccolato di Modica si può mangiare così com'è o sciolto in acqua come bevanda." tratto da http://www.cioccolatomodica.it/index.php
Ingredienti: 2 uova intere, 2 tuorli, 300 gr. latte intero, 200 gr. panna fresca, 100 gr. zucchero, 1 bustina di vanillina, 10 gr. agar agar, 1 pizzico di sale, 150 gr. cioccolato di Modica fondente al 100%.
Preparazione: Inserire nel boccale il cioccolato a pezzi, portare lentamente la velocità da 0 a turbo e mettere da parte. Inserire nel boccale latte, panna, sale e vanillina: 7 min. 80° vel. 1. Inserire ora dal foro del coperchio con lame in movimento vel. 4, uova, tuorli, cioccolato tritato, zucchero e agar agar: 7 min. 70° vel. 4. Versare in un contenitore di stagnola, largo e basso e porlo nel congelatore fino a completo congelamento. Al momento di servirlo, tagliarlo a cubetti, inserirli nel boccale e mantecare bene: 10 sec. vel. 4 ed altri 20 sec. vel. 6, spatolando. Riporlo nuovamente nel congelatore per una mezz’oretta e servirlo in coppe con cialde e codette di cioccolato. Nel congelatore si conserva a lungo.
Questo gelato l'ho preparato con il Bimby ma può essere fatto anche senza e naturalmente il cioccolato può essere sotituito con un normale fondente di vostro gusto.
Sono principalmente due i motivi che mi portano in Sicilia da tre anni a questa parte! Il primo motivo è il mare che, almeno nella zona che frequento (provincia di Siracusa), è esattamente il mio ideale: spiaggie ampie e bianche, fondali che degradano lentamente, molto lentamente...e acqua...che dire... basta guardare le foto.
Il secondo motivo? ci vado a fare la spesa! sissì, la spesa! quindi non me ne vorrete se le prossime ricette parleranno "siculo", cominciamo subito?
La cipollata: ingrediente principale le cipolle di Giarratana (ricordate la spesa?) che hanno la caratteristica di arrivare a pesare mediamente 1 kg ognuna (anche delle cipolle bianche vanno bene)
Tagliare le cipolle a fette e porle in un tegame con abbondante olio e coprire, se neccessario aggiungere dell'acqua perche dovranno cuocere senza fare la crosticina, tagliare a dadini dei pomodori pachino ed aggiungerli, infine dei capperi dissalati, sale qb e cuocere per circa 20/25 minuti, dipende dalle quantità. In Sicilia questo piatto accompagna spesso portate di pesce come il tonno alla brace.
NB non ho dato pesi e quantità perche ognuno può regolarsi come crede.