Ad un attento osservatore non sfugge. Ultimamente il boss ha imparato a leggere certi segnali! Parlo di quell'attimo, impercettibile e fulmineo che precede la "Creazione"! I movimenti si fanno più lenti fino ad arrivare alla staticità, lo sguardo si perde nel vuoto, l'orecchio si fa attento... dal frigo arrivano dei segni di vita, si trasformano in messaggi ed io, solo io li sento! La tensione si diffonde, i figli guardano da una parte e dall'altra in cerca di conferme: è ancora nostra madre? i gatti cominciano ad agitarsi, il loro sesto senso e mezzo avverte qualcosa! con lo sguardo ancora perso ed i segnali che si fanno più insistenti mi avvicino al frigo, tiro fuori l'ingrediente da immolare e lo osservo cercando nelle forme, nelle pieghe, nel suo spessore una risposta... "perchè non parli?" in un istante eterno vedo passare davanti ai miei occhi l'archivio di immagini e ricette diligentemente conservate in un angolo del mio cervello! ed il miracolo avviene, il sangue riprende il suo giro, lo sguardo si fa chiaro, le labbra si distendono in un sorriso di soddisfazione e tutti, tranne il cavolo, tirano un sospiro di sollievo!
Cavolfiore sott'olio
1 cavolfiore
1/2 lt. di aceto bianco
1/2 lt. di acqua
1/2 lt. di olio evo (più altro q.b.)
peperoncino
aglio
foglie di alloro
sale
Tagliate in cimette piccole il cavolfiore e lavatelo con cura. Mettete sul fuoco una pentola con l'aceto, l'acqua e il sale. Una volta in ebollizione buttarci dentro le cimette e cuocere per 5-6 minuti, il cavolfiore deve restare sodo. Nel frattempo aromatizzate l'olio aggiungendo il peperoncino, l'aglio e l'alloro e mescolate bene. Appena le cimette sono pronte estraetele e mettetele ad asciugare su un canovaccio. Quando saranno asciutte mettetele nei barattoli e coprite con l'olio, se necessario aggiungetene dell'altro fino a coprire completamente il cavolfiore. Lasciate i vasetti aperti in un luogo fresco per un paio di giorni, l'olio si assesta e potrebbe essere necessario aggiungerne dell'altro. Chiudete i vasetti e teneteli in luogo fresco e buio per tre settimane prima del consumo.
Una volta apero il barattolo va tenuto in frigo e consumato entro un mese.
Cavolfiore sott'olio
1 cavolfiore
1/2 lt. di aceto bianco
1/2 lt. di acqua
1/2 lt. di olio evo (più altro q.b.)
peperoncino
aglio
foglie di alloro
sale
Tagliate in cimette piccole il cavolfiore e lavatelo con cura. Mettete sul fuoco una pentola con l'aceto, l'acqua e il sale. Una volta in ebollizione buttarci dentro le cimette e cuocere per 5-6 minuti, il cavolfiore deve restare sodo. Nel frattempo aromatizzate l'olio aggiungendo il peperoncino, l'aglio e l'alloro e mescolate bene. Appena le cimette sono pronte estraetele e mettetele ad asciugare su un canovaccio. Quando saranno asciutte mettetele nei barattoli e coprite con l'olio, se necessario aggiungetene dell'altro fino a coprire completamente il cavolfiore. Lasciate i vasetti aperti in un luogo fresco per un paio di giorni, l'olio si assesta e potrebbe essere necessario aggiungerne dell'altro. Chiudete i vasetti e teneteli in luogo fresco e buio per tre settimane prima del consumo.
Una volta apero il barattolo va tenuto in frigo e consumato entro un mese.